Cascata di San Valentino “Sadali”

Domenica mattina

Un pò di tempo fà , prima di questi momenti difficili che tutti noi stiamo passando , abbiamo organizzato una passeggiata a Belvì, in solitaria, per fare una gita in questi boschi, e perchè nò, approfittare del ristorantino del posto per assaggiare i funghi porcini della zona . Andare a Sadali, il paese della Cascata di San valentino, non era proprio in programma. Volete sapere come è andata questa bellissima giornata “improvvisata”? Oggi vi porterò , prima Belvì e poi, dopo una lunga strada tutta in off road, a Sadali.

Voglia di funghi porcini

Da Oristano, ci s’impiega una buona ora, la strada è piena di curve, ma vi assicuro che i paesaggi sono fantastici da vedere.

Giunti a Belvì ci fermiamo in questo  bar ristorante, che si trova nella strada principale. Salutato il proprietario  e dopo aver bevuto un aperitivo, ci sediamo. Il titolare del ristorante ci propone un bel piatto di tagliatelle fatte in casa con funghi porcini. Che dire: non accettiamo il consiglio? CERTO che si!

Assaporiamo il piatto , ed è delizioso. Soddisfatti dalla pietanza e fatta pure la scarpetta, decidiamo di mangiarci anche un contorno, poi un caffè e subito dopo chiediamo il conto. Nel mentre che stiamo aspettando, apro le traccie GPS (segui il LINK) e decidiamo di seguire lo sterrato con il nostro 4×4 e continuare a vedere i paesaggi dell’interno. Scegliamo insieme, di andare a Sadali e vedere la cascata di San Valentino. Salutiamo il gestore del locale, gli facciamo i complimenti per il pranzo , però adesso, è ora d’incamminarci .

Si parte

Prendiamo la traccia che avevo e partiamo. La discesa ci porta al Flumendosa. Non essendoci nessuna struttura per attraversarlo lo dobbiamo guadare. Il fiume, è abbastanza profondo,lo ispeziono a piedi e poi vado, l’acqua è abbastanza alta ma il fondale è compatto, un pò di acqua nell’abitacolo ma nessun problema. Dopo che lo abbiamo attraversato , si riparte e inizia la salita.

Incontri piacevoli

Incontriamo delle mucche, che ci guardano incuriosite dal nostro passaggio, e dopo un bel pò di chilometri percorsi di tutto fuoristrada, arriviamo in cima alla montagna da dove si vede Sadali. Arriviamo…..Andiamo a vedere le Cascate di San Valentino…..Proseguiamo per una discesa, molto lunga e stretta, scavate dall’acqua per le piogge torrenziali che stanno colpendo l’isola sempre più di frequente.  Finalmente all’ultimo tratto di strada che è in una linea taglia-fuoco enorme, e da lì , si vede il paese sempre più vicino.

Arrivati in Sadali, cerco la piazza in cui si trova la chiesa dove è ubicata la Cascata di San Valentino.Voi direte: la cascata nella piazza della chiesa? Si proprio lì! Destra Sinistra arriviamo in una piazzetta secondaria e troviamo delle transenne e delle bancarelle. A quel punto parcheggio, scendiamo dalla macchina e andiamo a chiedere informazioni.


Festa del paese

Ci informano e veniamo a sapere che stanno festeggiando il patrono del paese che è: San Valentino (cliccando questo link si legge dei 10 consigli per festeggiare San Valentino di I viaggi di Ciopilla) Una coincidenza incredibile degli eventi. Come ogni festa che si dica c’è la messa e la processione per festeggiare il Santo . Aspettiamo la processione e ci accodiamo. Mentre camminiamo,  ammiriamo il paese in tutte le sue caratteristiche, e devo dire che è veramente carino e caratteristico. Poi, il giorno in particolare era vestito a festa, pieno di fiori e festoni, tipici delle nostre feste Sarde. Arriviamo alla chiesa, il Santo entra,  dopo la benedizione, noi ci stacchiamo dal gruppo e ci dirigiamo alla Cascata di San Valentino , come detto precedentemente a pochi metri dalla piazza. Da li si vede questo spettacolo. Sul fianco della cascata si erge un mulino con tutti i suoi attrezzi messi lì come da museo. Davanti ad esso c’è una piscina artificiale e facendo attenzione si possono vedere anche delle trote, alcune di grossa taglia, che nuotano indisturbate.

E’ ora di tornare a casa

Si sta facendo tardi ed è ora di rientrare. Facendo la strada a ritroso e una volta arrivati all’auto , saliti a bordo ed allacciate le cinture di sicurezza, decidiamo di prendere la strada più breve per tornare a casa. Anche oggi abbiamo trascorso una bellissima giornata passando in mezzo a boschi, attraversando fiumi con il fuoristrada, siamo arrivati in cima alla montagna dopo svariati chilometri di off-road e poi abbiamo assistito alla festa religiosa del paese di Sadali. La ciliegina sulla torta è stato il mulino sopra la cascata, un capolavoro di architettura antica, il quale una società in tempi remoti ha costruito un paese come Sadali attorno a questa cascata di acqua, sfruttandone le sue capacità idrauliche per lavorare e per sostentare una quasi completa società.

Adesso le foto

Durante la discesa dal paese di Gadoni, sono riuscito a scattare questa foto del Flumendosa, tra gli alberi, visto dall’alto.
Flumendosa. Questo è il punto di attraversamento per continuare nel percorso verso Sadali
Un altro punto più a valle dove si può vedere e scattare altre foto del Flumendosa
Ogni tanto si possono avere dei curiosi e simpatici incontri, e quasi per la maggior parte sembra che si mettano in posa per farsi fotografare.
Pianta di Sughero secolare lungo la strada. Andando in giro per la Sardegna si possono vedere numerosi esemplari di questo genere.
Cartello per direzione Monte Perdedu che porta ad una altitudine di 1330 mt. Il monte più alto della zona di Seulo, sud dei monti del Gennargentu
Vedetta della Forestale che viene utilizzata sopratutto durante la stagione dell’antincendio. Arrivati in cima si può vedere Sadali in lontananza.
Altra vista di questi fantastici monti .
foto presa da Google dove si vede il vecchio mulino, ormai chiuso e coperto dalla vegetazione
Cascata di San Valentino. Ci tengo a precisare che è naturale. In basso dove c’è l’acqua da vicino si possono vedere delle trote che nuotano indisturbate.
I protagonisti……

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COLLABORAZIONI

20 thoughts on “Cascata di San Valentino “Sadali”

  1. Non ho mai visto una mucca così bella 🥰 davvero interessanti le vostre escursioni in 4×4. Anche a me piace molto girare così, ho una jeep, quindi capisco quanto possa essere adrenalinico e suggestivo allo stesso tempo! Bellissime queste cascate nel centro città!

    1. Ciao Annalisa e grazie del commento. Se hai un 4×4 allora sai di cosa stò parlando e quanto bello sia visitare posti che pochi ci possono arrivare, e poco frequentati perchè le strade sono percorribili solo dai nostri fantastici mezzi. Preparate le valige che vi porto tutti in giro. Finito un corso , e se vatutto bene potrò organizzare tour, ma non i solito modo!

  2. Io adoro le cascate, questa poi ha davvero un nome super romantico. Se ai paesaggi bellissimi aggiungiamo una bella mangiata cosa si può volere di più!

  3. A sentire “tagliatelle ai funghi porcini” ero già pronta a partire! Non conoscevo questa cascata ma mi avete incuriosito davvero molto. Sembrano dei luoghi davvero belli in cui si può ancora stare a contatto con la natura 🙂

  4. Io adoro girare in 4×4, lo facevo in italia e lo faccio ancor di più qui in Australia. Molto bello questo posto, fra natura e cascate, mucche e piante di sughero, meraviglioso davvero.

    1. Grazie del Commento anna. In Australia in 4×4????’ Ti invidio. Scommetto che quando fate delle uscite rimante settimane in giro! che bello …..

  5. Molto bello! La prima cosa che mi viene da dire è che non ci sono mai stata. La mucca sembra finta e mi piacerebbe vedere la vivo la cascata! Mi chiedevo se ne i dintorni oltre alla cascata dedicata a San Valentino ci fosse anche qualche chiesa o santuario!!! Sono curiosa! 🙂

    1. Grazie Sara. Quando arrivi nella piazza a destra c’è la cascata mentre a sinistra c’è la chiesa. Una piccola piazza caratteristica con un piccolo bar in cima a delle mura con il terrazzo.

  6. Una piccola escursione davvero stupenda, a volte stare in mezzo alla natura è quello che ci vuole! Che spettacolo questi paesaggi, e bellissima la cascata!

  7. Una vera cascata in un luogo insolito, stranissimo ma di grande effetto. Bella scampagnata nel verde e nella natura incontaminata, ciao

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